Duke Ellington, Billy Strayhorn, ma anche altri autori del jazz. Oltre a brani originali e a testi creati per l’occasione. L’esperimento di Simona Parrinello e dei suoi musicisti (Gianluca Di Ienno piano / Fender Rhodes, Marco Micheli contrabbasso, Alessandro Rossi batteria) è piaciuto all’etichetta di New York Dot Time. Un tributo che però non si limita a essere tale, anzi presenta elementi di invenzione che vede il quartetto divertirsi a sperimentare e a creare sonorità interessanti. Segnaliamo il gioco tra voce e Fender Rhodes della traccia titolo, la parte centrale di The Star -Crossed Lovers con il contrabbasso in evidenza, il crescendo sonoro di Ghosts, brano originale così come Man On Wire dalla melodia gradevole e dalle figurazioni orientaleggianti. Un disco che si fa ascoltare con piacere grazie all’ottima musicalità di Simona Parrinello e del quartetto.